PROCEDURA AD INVITI
Scelta del Contraente:
Procedura Negoziata con almeno 10 inviti
Struttura Appaltante: Ufficio tecnico del Comune di Santo Stefano Belbo
Cig: 91002113AF
Cup: D25G18000120002
Stato: Aggiudicata
Oggetto: LAVORI DI RIEDIFICAZIONE DELLA SCUOLA MATERNA COMUNALE – COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO
Descrizione: LAVORI DI RIEDIFICAZIONE DELLA SCUOLA MATERNA COMUNALE – COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO
Importo di gara: € 1.796.941,42
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 1.760.448,20
- Importo non soggetto a ribasso: € 36.493,22
Scelta del Contraente: Procedura Negoziata con almeno 10 inviti
Tipo di appalto: Lavori
Criterio di aggiudicazione: Prezzo Più Basso
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott.ssa Annelisa Guasti
Data di pubblicazione: 11/02/2022
Data scadenza presentazione chiarimenti:
21/02/2022 10:00 - Europe/Rome
Data di scadenza ricezione offerte:
02/03/2022 20:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
02/03/2022 20:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
03/03/2022 15:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - Determina a contrarre 24.pdf
DGUE - Allegato 3 - DGUE.doc
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione_ammessi_ed_esclusi (2).pdf.p7m
Avviso Esito di gara - Avviso N.21 del 30.05.2022 aggiudicazione defintiva.pdf.p7m
Chiarimenti
L'Allegato 5 - Progetto definitivo-esecutivo, per motivi di dimensione del file, è stato inviato separatamente tramite wetransfer.
Cordiali saluti.
In relazione al quesito, si precisa che è consentito quanto stabilito dal comma 2 dell'articolo 105 (Subappalto) del D. Lgs. 50/2016. "2. Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce, comunque, subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. Le stazioni appaltanti, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 30, previa adeguata motivazione nella determina a contrarre, eventualmente avvalendosi del parere delle Prefetture competenti, indicano nei documenti di gara le prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto da eseguire a cura dell’aggiudicatario in ragione delle specifiche caratteristiche dell’appalto, ivi comprese quelle di cui all’articolo 89, comma 11, dell’esigenza, tenuto conto della natura o della complessità delle prestazioni o delle lavorazioni da effettuare, di rafforzare il controllo delle attività di cantiere e più in generale dei luoghi di lavoro e di garantire una più intensa tutela delle condizioni di lavoro e della salute e sicurezza dei lavoratori ovvero di prevenire il rischio di infiltrazioni criminali, a meno che i subappaltatori siano iscritti nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori di cui al comma 52 dell'articolo 1 della legge 6 novembre 2012, n. 190, ovvero nell’anagrafe antimafia degli esecutori istituita dall’articolo 30 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229. L'affidatario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto. E’ altresì fatto obbligo di acquisire nuova autorizzazione integrativa qualora l'oggetto del subappalto subisca variazioni e l'importo dello stesso sia incrementato nonché siano variati i requisiti di cui al comma 7."
Sentito il progettista Ing. Ansaldi, si comunica che nel computo metrico è prevista alla voce 183/216 una somma pari ad €. 7.000,00 per la “Progettazione esecutiva di schemi unifilari e dimensionamento impianto illuminotecnico da parte di professionista incaricato.”.
In ogni caso, al fine di valutare la congruità del prezzo della voce 162/77 del computo metrico che prevede la somma complessiva di €. 8.514,04 per la “Fornitura in opera di quadri metallici completi con portella trasparente . F.O. 06.A09.L02. di quadro tipo da 600x1800/2000x600 – min IP55” verrà inviato e messo a disposizione di tutte le Ditte invitate entro la giornata di lunedì prossimo 21 febbraio un elaborato integrativo con gli schemi dei quadri elettrici previsti a progetto ma che, in ogni caso, dovranno essere riprogettati us built”.
In via preliminare si chiarisce che è venuto tassativamente a scadere il termine per la richiesta di chiarimenti in ordine alla procedura negoziata in oggetto.
In secondo luogo, ad integrazione delle disposizioni di cui alla lettera di invito e disciplinare di gara, si comunica quanto segue.
Con riferimento alla scelta dell’amministrazione del Comune di Santo Stefano Belbo di non prevedere l’applicazione dell’istituto del subappalto si rendono note le motivazioni di natura tecnico-organizzativa che sono alla base di tale decisioni e cioè la volontà di “rafforzare il controllo delle attività di cantiere e più in generale dei luoghi di lavoro e di garantire una più intensa tutela delle condizioni di lavoro e della salute e sicurezza dei lavoratori”.
Per quanto concerne l’applicazione del disposto relativo all’art. 29 del d.l. n. 4/2022 si evidenzia che trattandosi di fonte di legge primaria trova comunque applicazione indipendentemente dalla sua ripetizione e citazione nella lettera di invito e disciplinare di gara, ripetizione che risulterebbe pleonastica proprio in virtù della natura della fonte del diritto.